Villa Reale di Monza del 25 maggio 2024

SABATO 25 MAGGIO 2024 ​​ ​​​​  ​​ ​​ ​​ ​​ ​​ ​​ ​​ ​​ ​​​​ 

MONZA​​ (MI) ​​​​ Villa Reale

Sabato ore 8 partiamo con un pulmino da 23 posti​​ ​​ alla volta di Monza.

La nostra guida, l’architetto Valter Nava, ci introduce al programma della mattinata con l’origine della costruzione​​ in epoca asburgica.​​ 

Giunti alla meta, per prima cosa,​​ passeggiamo nel​​ Roseto​​ voluto da Niso Fumagalli, il quale chiese la concessione di un’area del parco verde per presentare la colorata e profumata sequenza di rose che possiamo ammirare percorrendo i verdi vialetti affiancati da vasche con ninfee. Il Roseto è suddiviso in zone dove ogni rosa è identificata per varietà e un QR-​​ Code consente di leggere per ognuna una dettagliata scheda.

Con una breve passeggiata lungo il viale Cesare Battisti, arriviamo alla​​ Cappella Espiatoria, fatta realizzare, su progetto dell’architetto G. Sacconi,​​ per commemorare l’omicidio del re Umberto I.

Il complesso monumentale raccoglie elaborati di materiali diversi, preziosi e colorati, usati per celebrare la memoria dei Savoia, attraverso la scelta di​​ elementi​​ e lavorazioni che sintetizzano il meglio della tradizione artigianale nazionale.

 

Torniamo poi al​​ Parco della​​ Villa​​ e passeggiamo nella​​ zona più​​ adiacente, mentre​​ Valter ci descrive diverse varietà di piante secolari, laghetti artificiali, angoli rocciosi e cascatelle che dovevano essere aree di meditazione e relax.​​ Una​​ rilassante passeggiata​​ tra quella frescura, scorgendo diverse varietà di uccelli e degli scoiattoli estremamente socievoli.

Alle ore 11 inizia la nostra visita alla​​ Villa Reale.​​ Un susseguirsi di sale, in parte prive degli originali arredi,​​ in​​ cui restano segni di un prestigioso​​ artigianato ligneo negli ampi pavimenti in parquet,​​ negli stucchi,​​ negli affreschi, nelle tappezzerie che ornano gli ampi saloni. Non mancano i dettagli di confort: il sistema di riscaldamento e raffrescamento delle sale, i bagni, gli spazi di intrattenimento, particolari collegamenti tra ambienti diversi, che all’epoca potevano essere appannaggio solo dei reali!

Nelle ultime sale del percorso sono istallate​​ produzioni artistiche moderne​​ che appartengono a quel linguaggio​​ non convenzionale, a noi un po' difficile da comprendere, che fondamentalmente cerca un dialogo con l’osservatore, e che il dettaglio descritto dalla nostra guida, ci consente di apprezzare.

Alle 12,30 la visita si conclude con foto ricordo.​​ ​​ 

Un cordiale saluto da Maura

IL GRUPPO ZANICARTESTORIA​​ 

DELL’ASSOCIAZIONE ANZIANI E PENSIONATI DI ZANICA

 

…..​​ BUONA ESTATE A TUTTI!

 

 

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